mercoledì 23 settembre 2009

Pala di Punta Ellie

Bella salita in compagnia nel cuore dei Cadini. Bel tempo, via abbastanza facile, su roccia ottima, che abbinata alla discesa complessa ha fatto di domenica una indimenticabile giornata "dolomitica". Complimenti a tutti i partecipanti. Evito di dilungarmi oltre, mi limito a fare un sincero complimento al mio compagno di cordata Silvan, per la sicurezza e la generosità dimostrata (el ga anca disincastrà a corda)... e io che gli avevo anche porconato dietro ;-) Sicuro che il blog sarà inondato di commenti vi saluto! Alla prossima

lunedì 14 settembre 2009

Grande Evento
Pizzata di ritrovo del G.A.S.P.
Giovedì 11.09.2009
Ore: 19:30 (o più tardi per chi non può prima, "ve spetemo bevendo qualcosa e fumando na cicca par chi che fuma)!
Location: Pizzeria da Giordano in via Chiesanuova a Padova.
Come dice il Nostro maestro Baldin: "...n'demo magnare nà pissa da Pissa!"
L'invito è per tutti noi con morose, morosi, amanti meglio di no, mogli, figli e parentado a seguito!!!!
Scherzi apparte ci si vede tutti giovedì!!!
Non mancate!!!!

11.09.2009 - Solitaria nel gruppo del Carega

Dopo la performance di Massi e Checco eccomi a narrarvi una mia piccola avventura compiuta in solitaria venerdì 11.09.2009.
Ore 06:53 si parte dall'auto al rif. Revolto direzione Passo delle tre Croci (detto anche passo della Lora) dove vi giungo con circa 15 min di anticipo; poi giù di corsa verso il rifugio Battisti arrivandovi con 40 minuti di anticipo. Qui per affrontare meglio il Vaio decido di prendermi una mezzoretta di pausa e sono proprio le 09:23 l'ora a cui riparto e via su, come programmato si prende il Vaio di Pelagatta che fin da subito ma specie sulla parte terminale fa vedere le sue difficoltà; passaggi di II° e III° non protetti da fare in libera ma tutto si dimostra difficoltoso ma emozionante, all'uscita dieci minuti di pausa, via il casco e subito al rifugio Scalorbi dove ci giungoalle 11:25. Pausetta pranzo di altri dieci minuti, rifornimento idrico e, anche se il Vaio mi aveva un po sfiancato decido per il portare avanti la sfida e quindi su, veloce verso l'attacco della ferrata Campalani e da esso veloce la ferrata verso il rifugio Scalorbi. Giunto ad esso me magno qualcosa, una Radler dissetante e via in 5 minuti in vetta. Il meteo inizia un po a peggiorare quindi racolte le forze parto veloce per il Sentiero delle Creste fino a Costa Media, un saluto a cima Tibet per poi imboccare il Sentiero attrezzato Angelo Pojesi che si rileva lungo, ma che per accrescerne la scarsa difficoltà ci si mette il meteo scaricando prima cinque minuti di abbondante pioggia, poi dieci di sereno e poi una mezzoretta di temporale che mi ha visto costretto in due occasioni a mettermi in sicura sotto a un tettino e a non toccare il cavo per il rischio fulmini; il tutto condito da scariche di sassi dai canaloni. Sono cmunque giunto all'atteso rifugio Pertica da dove imboccata il sentiero Bocca Trappola (raggiunta in 10 minuti in meno) ho poi deviato per il rifugio Revolto raggiunto in circa altri 20 minuti. Un'avventura fantastica, un po' provante nella durata di 10h e 48 minuti, un'ora e 8 minuti in più del tempo previsto ma con circa 1 h 30 min abbondante di soste. Quindi direi bene!!!!!

Per le foto vi rimando all'album su picasaweb: Clicca Qui!
Qui posto solo il percorso!!!

giovedì 10 settembre 2009

Eccomi qua!
grazie a Stefano e Andrea per i commenti lusinghieri.
Per ricapitolare:
tanto per tenere alto il valore del Gasp, sabato 5 ho pensato bene di andare sulla Cima del Gioveretto (BZ), 3439 metri per circa 1500 metri di dislivello; un grazie agli ski alp (luca s-luca c)per questa scammellata.
Non contento il giorno dopo con checco abbiamo fatto la transpelmo!
Onore a Checco che ha fatto il gran tempo di 2 ore e 45 su 5 massime. Un atleta.
Io ho cercato di stargli dietro con 2.50.
Nel complesso abbiamo corso come i matti ma abbiamo fatto di tutto per tenere alto il gasp!!

lunedì 7 settembre 2009

Cima Carega al chiar di luna

Ore 21:00 di sabato 05.09.2009 eccola spuntare l'idea nella mia mente di sfruttare la luna piena e di andare a camminare in montagna!!! Con le gambe sotto la tavola mangiando, lancio a degli amici l'idea che dapprima mi prendono per pazzo ma poi accettano e ci stanno!!! (P.S. non vi ho avvisati sapendo dei vari impegni che avevate)
Partenza da casa e arrivo al rifugio Revolto per le 00:30, subito su fino al rif. Scalorbi dove ci siamo stesi su un lastrone di cemento nelle vicinanze del rifugio (il bivacco era pieno) e, col mio solito sonno improvviso mi sono addormentato alla fantastica temperatura di 1°c alle ore 02:00. Cielo limpido, luna splendente freddo polare e umidità che hanno accompagnato e tenuto sveglio gli amici tutta la notte! Dopo circa 40 minuti mi sono svegliato (grazie alla sveglia) e sono partito alla volta del Fraccaroli e della Cima Carega raggiunta in 1 ora e 15 per poi scendere subito dagli amici (che non mi avevano seguito) in circa un'ora e rientrare nel "caldo" sacco a pelo! Un'altra oretta di sonno e poi la sveglia forzata e congelata per ripartire alla volta della macchina!!! Un'esperienza fantastica...
Ovvio non poteva mancare la foto del GASp...

mercoledì 2 settembre 2009

ciao a tutti amici del Gasp!al ritorno dalle ferie è d'obbligo ricordare le belle cose fatte insieme a voi quest'estate:tra queste sicuramente il Cevedale ( grande Rova per essere venuto) e il Bernina.
AL Bernina in realtà siamo arrivati quasi in cima ma comunque una due giorni di ghiaccio veramenti belli.
Infine ricordo che il nome del Gasp da venerdì scorso è scritto nel libro di vetta del campanile di val montanaia!!!!!!!!!!
Un saluto a tutti
Massimiliano Gasp